Un'interrogazione parlamentare è stata presentata nei giorni scorsi dalla deputata del Pd Luisa Albanella per salvare la sede associata di Castiglione di Sicilia dello storico liceo "M. Amari" di Giarre. “ La soppressione di ben tre classi depriva tutta una generazione di giovani di quel diritto allo studio sancito dalla Costituzione e favorisce la dispersione scolastica”-così la prof.ssaGreco Rosanna, docente di lettere presso l’Istituto, motiva la richiesta di una risposta da parte del Ministro dell’istruzione dell’università e della ricerca.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
ALBANELLA – Al Ministro dell’istruzione dell’università e della ricerca – Per Sapere - Premesso che:
il liceo delle scienze umane ed economico sociale di Castiglione di Sicilia (Ct), sede associata dell’I.I.S, M. Amari di Giarre (Ct) costituisce e ha costituito da oltre cinque decenni un centro culturale e formativo di notevole importanza sia per il comune stesso sia per i comuni dell’hinterland (S.Domenica Vittoria, Roccella Valdemone, Malvagna, Moio, Randazzo, Linguaglossa, Graniti, Francavilla, Gaggi) in quanto unico istituto con indirizzi specifici di scienze umane / economico sociale su tutto il territorio;
inoltre, rappresenta l’unico e naturale proseguimento di studi per gli studenti del comune incidendo in maniera considerevole sulla limitazione della dispersione scolastica;
il comune di Castiglione di Sicilia è considerato comune montano ai sensi dell’ex legge 1/03/1957 n. 90 e richiamato art. 1 Legge 25 /07/1952 n. 991; per ordinanza del TAR di Catania dicembre 2005 continua a essere tale e al 30 giugno 2014 risulta inserito nell’elenco dei comuni italiani redatto dall’ISTAT con le indicazioni “ T” (ovvero comune totalmente montano);
le scuole dei comuni montani non possono considerarsi come semplice trasposizione del modello impoverito delle scuole di città in quanto costitiuiscono per gli stessi la matrice identitaria, il naturale luogo di aggregazione, di crescita e condivisione del senso di appartenenza territoriale.
lo scorso 12 maggio 2014 i docenti dell’istituto suddetto sono stati informati dal Dirigente Scolastico della soppressione delle classi I, II e III ai sensi della C.M. n. 34 del 1/04/2014 (oggetto: Dotazioni organiche del personale docente per l’a.s. 2014/2015) e di conseguenza individuati in soprannumero e invitati a presentare domanda di mobilità condizionata;
la necessità per gli studenti delle classi in oggetto di iscriversi in altri istituti dello stesso indirizzo, parecchio distanti e non facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, determinerebbe nella maggior parte dei casi un aggravio di spese, anche perché non tutti i comuni del comprensorio riescono a provvedere al trasporto gratuito degli studenti le cui spese quindi sono spesso interamente a carico delle famiglie
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Quali provvedimenti il ministro interrogato intenda adottare in merito alla soppressione delle classi I, II e III del liceo delle scienze umane ed economico sociale di Castiglione di Sicilia (Ct) al fine di tutelare i giovani residenti di quel diritto allo studio sancito dalla Costituzione.
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