"A parte la constatazione del fatto che la villa invece che essere di pubblica fruizione è da tempo immemore chiusa -si legge nel comunicato diramato da Fratelli d'Italia- d'innanzi a noi si è presentato uno spaventoso paesaggio d'incuria e abbandono totale.
Il chioschetto situato all'entrata è stato vandalizzato, la cenere vulcanica caduta nei mesi scorsi non è mai stata rimossa, alcuni alberi giacciono divelti per terra.
Ma l'elemento più pericoloso che abbiamo riscontrato sono certamente le erbacce ormai secche che hanno invaso tutta la villa.
Non vogliamo nemmeno pensare a cosa potrebbe accadere se un malintenzionato o uno squilibrato lanciasse un cerino all'interno della stessa.
Quindi, la villa di via Livatino nelle condizioni attuali oltre ad essere ingiustamente chiusa, invasa da questa grande massa di sterpaglie secche rappresenta un serio pericolo anche per i cittadini che vivono e lavorano nella zona, tenuto conto che nelle immediate vicinanze vi sono uffici del Comune e abitazioni civili.
Comprendiamo che le attuali ristrettezze economiche dell'ente non permettano sempre puntuali interventi su tutto il territorio comunale, ma proprio per questo motivo invitiamo la Commissione Straordinaria a guardare all'esempio dei Comuni vicini, valutando la possibilità di dare in concessione la villa a dei privati, a patto che questi la rendano sicura e fruibile (vedi Parco Chico Mendez Giarre).
Per il momento speriamo che questa nostra denuncia possa portare ad una celere pulizia della villa, scongiurando qualsiasi pericolo nell'immediato futuro".
Il chioschetto situato all'entrata è stato vandalizzato, la cenere vulcanica caduta nei mesi scorsi non è mai stata rimossa, alcuni alberi giacciono divelti per terra.
Ma l'elemento più pericoloso che abbiamo riscontrato sono certamente le erbacce ormai secche che hanno invaso tutta la villa.
Non vogliamo nemmeno pensare a cosa potrebbe accadere se un malintenzionato o uno squilibrato lanciasse un cerino all'interno della stessa.
Quindi, la villa di via Livatino nelle condizioni attuali oltre ad essere ingiustamente chiusa, invasa da questa grande massa di sterpaglie secche rappresenta un serio pericolo anche per i cittadini che vivono e lavorano nella zona, tenuto conto che nelle immediate vicinanze vi sono uffici del Comune e abitazioni civili.
Comprendiamo che le attuali ristrettezze economiche dell'ente non permettano sempre puntuali interventi su tutto il territorio comunale, ma proprio per questo motivo invitiamo la Commissione Straordinaria a guardare all'esempio dei Comuni vicini, valutando la possibilità di dare in concessione la villa a dei privati, a patto che questi la rendano sicura e fruibile (vedi Parco Chico Mendez Giarre).
Per il momento speriamo che questa nostra denuncia possa portare ad una celere pulizia della villa, scongiurando qualsiasi pericolo nell'immediato futuro".
Allegate al comunicato sono state pubblicate anche delle foto che testimoniano le attuali condizioni della villa di via Livatino.
Redazione, iVespriGiarre, 01/08/2014
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